Che cos’è l’amicizia? È condivisione, consuetudine, affetto, ricordi?
Il mio più caro amico l’ho conosciuto il primo giorno di quarta ginnasio: lui con i pantaloncini corti e con ancora tanta voglia di giocare, io con i mille dubbi di un nuovo percorso. Da allora non ci siamo più persi di vista.
E la mia amica del cuore? Da 35 anni condividiamo di tutto: festeggiamenti, segreti, risate, lacrime, viaggi.
E poi ci sono i cosiddetti “amici di sempre”: avevamo 20 anni, ci siamo sposati tutti nel giro di due anni e i nostri figli sono nati a breve distanza gli uni dagli altri. Siamo una ventina e continuiamo a vederci almeno una volta al mese in casa dell’uno o dell’altro, siamo cresciuti in direzioni diverse ma ci vogliamo bene e ci perdoniamo pure le intemperanze.
Tanti altri amici cari, o carissimi, li abbiamo incontrati sul lavoro, in vacanza, da amici, e fanno ormai parte della nostra vita: ci rallegrano, ci rattristano, ci fanno compagnia, ci aiutano, li aiutiamo.
E poi?
Poi, un anno e mezzo fa, ho scoperto che l’amicizia è anche un’altra cosa: ci si ritrova con persone diverse e mai viste prima ma si scopre subito di avere tutti lo stesso desiderio: affrontare insieme un grande problema comune. Abbiamo tutti un famigliare che soffre e noi, inermi, impreparati, incapaci, troviamo aiuto e conforto nel gruppo. E insegnamento da chi ce l’ha fatta prima di noi.
Sto parlando degli incontri di Psiche Lombardia, ovviamente.
Tutta questa lunga premessa per dire quanto sia stata ricca di amicizia, condivisione e allegria la domenica trascorsa nel Monferrato con gli amici di Paideia, a casa di Tullio e Lucia.
Sì, di amicizia.
Grazie a tutti: ai nostri ospiti deliziosi, ai nostri tutor provetti, ai nostri famigliari esperti.
Ai nostri amici.
Mariarosa Adani
Mariarosa sei speciale!