La mia esperienza con la Banca del Tempo
La scorsa primavera ho partecipato a una serie di incontri (sei) sul tema lavoro presso la Banca del tempo di Psiche Lombardia. La Banca del tempo si rivolge a tutti coloro che desiderano apportare un proprio contributo volontario alle attività dell’associazione, cooperando nel costruire un sapere comune sul tema della salute mentale.
Durante il primo incontro ho esposto brevemente la mia situazione familiare, il mio stato di salute attuale, la mia esperienza passata, i miei progetti per il futuro.
In quest’ultimo periodo della mia vita ho raggiunto un buon grado di equilibrio psicofisico e ho recuperato il rapporto con i familiari. In passato, ho avuto infatti due episodi acuti per i quali è stato necessario il ricovero, ma ora sento il bisogno e il desiderio di riuscire a concentrarmi sul mio presente e sulle sue opportunità.
Dalla Banca del tempo mi sono arrivate diverse proposte di attività da svolgere, alcune soddisfatte altre rimaste in cantiere. Tra le attività che hanno stimolato di più il mio interesse c’è sicuramente la partecipazione all’incontro sul tema lavoro organizzato dall’unione Regionale Associazioni Salute Mentale e svoltosi presso l’Acquario civico di Milano in via Gladio 2.
Tra le attività in cui ho invece trovato più difficoltà c’è stata quella di prendere i contatti e organizzare gli appuntamenti con l’Ufficio Utenti Regione Lombardia.
Durante l’ultimo incontro, per me il più impegnativo, con la psicologa Sara (Benedetti?) abbiamo cercato di trarre le conclusioni. Ciò che è emerso riguardava il mio atteggiamento quando si tratta di assumere un impegno, evidenziando sia i risultati positivi ottenuti in questo caso sia l’opportunità di continuare a mettermi in gioco per esempio partecipando ad altri progetti promossi da Psiche Lombardia.